mercoledì 25 aprile 2012

Trovate voi stessi!


... Com'è difficile capire chi siamo! Bel quesito!
Forti, vulnerabili, emotivi, aggressivi, malinconici, depressi, rabbiosi, ... una bella varietà!
Ma qual è il ns vero io?  Chi siamo veramente??
Perché il più delle volte, tendiamo a diventare proprio come sono gli altri? O  peggio, come gli altri ci vorrebbero?
Mi verrebbe da rispondere, perché l'aggregazione e far parte del branco è qualcosa che è nel ns dna da quando eravamo uomini primitivi.  Ma la risposta più azzeccata è questa :  non vogliamo sentirci diversi!  tutto qui. Uno su cento, vestito di giallo su una massa vestita di nero, va a nascondersi in un angolo, è matematico  (all'infuori che tu non sia un egocentrico).
Anche la pecora nera, poverina .... non era forte delle sue idee -  magari era lei ad essere più forte, più pregiata, più bella delle altre ... ma sfortunatamente diversa quindi anche lei relegata in quell'angolo ...
E il brutto anatroccolo??  Brutto perché diverso!  Pure abbandonato a se stesso e al suo destino per la sua diversità ... ma alla fine trova il riscatto nella sua bellezza di cigno!  (e se non fosse stato cigno!  doveva morire in solitudine solo perché brutto e diverso?  Cos'è la bruttezza?  Chi ne ha fissato i parametri?  .. Risposta :  è tutto ciò che si distingue dalla massa, quindi tutto ciò che è diverso ... 
Ma allora ... c'è da chiedersi, dov'è la ns personalità?  Perché non facciamo emergere la nostra unicità, che esiste e che ci contraddistingue da tutto il resto dell'umanità?  E' provato che non c'è un solo essere su questa terra che ci equivalga in tutto e per tutto.
... E' un processo che spesso costa troppa fatica. Dovremmo dare delle giustificazioni ed essere forti di critiche e giudizi e questo non è sempre sopportabile. Compiacere gli altri è il modo per dire :  "la penso esattamente come te -  discorso chiuso"  ... in alcuni la lotta per esprimere le proprie idee è tempo sprecato.
Ascoltiamo pareri, osserviamo stili di vita, ma restare relegati in quell'angolo è come dire a noi stessi, non mi espongo perché non voglio dirti chi sono veramente e come la penso e come vivrei e quello che farei.
Magari è ora di svoltare!  Magari è ora di dire basta!  di avere le idee più chiare.
E' bello sapere chi siamo veramente!
Cosa ci piace di più?  cosa ci fa sorridere?
Cosa vogliamo fare?  cosa ci va di dire?
Chi vogliamo essere veramente?
Cosa vogliamo fare della ns vita?
Siamo veramente noi stessi?
Una risposta chiara a queste domande ci viene subito dal nostro io.
Volete scoprire chi siete?
Assecondate i vostri desideri. Fate emergere la vostra personalità. Il vostro io risponderà a questi input inviandovi segnali inequivocabili.
Quando cantate, state bene!  Siete persone gioiose e comunicative.
Amate il silenzio e non essere al centro dell'attenzione. Siete persone riflessive e pacate.
Quando urlate e vi sfogate accrescete la vostra energia?  Vi piace correre?  Vi piace l'aria del mattino?  Amate portare a spasso il cane e godervi i tramonti?  Amate la musica, i colori,  .... o al contrario siete stanchi, annoiati, ingabbiati nella vs routine ???
Fatevi domande e trovate una risposta.
Cercate nelle piccole cose di tutti i giorni la vostra gioia.
Apprezzate ciò che fate e scoprite la bellezza di ogni cosa o persona che incontrate nella vostra vita. Vi sentirete immediatamente meglio, come per magia.
Non facciamoci  lo stesso tatuaggio, non indossiamo come moltiplicatori d'umanità la stessa griffe per sentirci più cool, non sentiamo tutti la stessa musica, non guardiamo tutti nella stessa direzione.
Ve lo dice una "tradizionalista" che ama viaggiare dentro se stessa e trovare le ragioni del  vivere.
Non hai bisogno di nasconderti tra la folla, con o senza trucchi, SEI E SARAI sempre quel che SEI! allora trovati!


sabato 14 aprile 2012

Bibbidi bobbidi -bu!



Come vorrei una bacchetta magica per risolvere tutti i miei problemi o per avverare i miei sogni?  Si può? Penso di sì! Cenerentola lo sapeva bene! Lei lo ha sperimentato, aveva una fata personale!  e noi??
Ultimamente tra tante cose, sempre più imballata nella centrifuga del mio quotidiano sto perdendo la bussola.  Ma non posso e non devo allontanarmi dai miei obiettivi positivi.  
Cosa si può fare affinché una bacchetta magica si posi sulla ns testa e irradi una scia di polvere luminosa che cambi la vita?  Procediamo con gradi.  Non si può ottenere tutto e subito.  Dovremmo cercare di cambiare le ns vibrazioni, ovvero ciò che sentiamo a pelle, le ns emozioni più vere, se queste sono negative, dobbiamo cercare di spostare il centro verso qualcosa di più positivo. Fate qualsiasi cosa vogliate per stare meglio,  una passeggiata, mangiare un gelato, guardare un film, giocare con il vostro cane. Quando la vibrazione migliora, anche il vostro polo d'attrazione migliora e voi "magicamente" cominciate a sentirvi meglio, sempre di più. E' come se doveste sintonizzare una radio in tono con la vostra frequenza, quando l'allineamento si verifica, allora siete a posto. Siete in una condizione di chi può ricevere.  Sì, avete capito bene. Potete chiedere?  
"Chiedete e Vi sarà dato!"  lo dicono i vangeli - lo diceva Gesù. 
La ns vita è una fonte inesauribile di richieste, piccole e grandi - questo non è assolutamente difficile per noi. Il difficile è capire come fare - ma ci si può arrivare, e come diceva Battisti "lo scopriremo vivendo".
Anche oggi nel mezzo di una interessante riunione sul marketing aziendale, ci hanno mostrato la foto di una fantastica moto-slitta rossa fiammante  nel bel mezzo di un deserto.  Fantastica no?  ma a cosa ci serve in un deserto? 
Volevano dimostrare che ad ogni cliente è necessario vendere il prodotto giusto che deve adattarsi al cliente stesso.
Guardando fuori, una giornata piovigginosa, invece a me è venuto da chiedermi:  siamo sicuri che i ns sogni o obiettivi siano compatibili con la nostra vita? Se desideriamo una fantastica moto-slitta rossa per andarci a spasso nel deserto che uso ne potremmo fare?  
Il messaggio è che i ns obiettivi devono essere adatti alla nostra vita.  Ma questo non vuol dire che gli obiettivi non devono essere alti o ambiziosi. 
I bambini saprebbero come surfare sulle dune del deserto con una moto-slitta da neve. I sogni dei bambini sono proprio come quella moto slitta -  sognano di essere astronauti, maghi, incantatori di serpenti, supereroi  e fate thinker bell.
La riunione terminava con un fotogramma della moto-slitta, modificata a tal punto nel design e nel motore che ora poteva  adattarsi al deserto. Si inerpicava sulle dune, ruggendo con il suo motore truccato. Era una spettacolo vederla!   I miei occhi si sono riempiti di meraviglia e sorriso.
D'un tratto la riunione è diventata molto più  interessante.

forse hanno ragione i bambini ....  niente è impossibile!
forse ha ragione il cappellaio matto .... (solo se pensi che lo sia)!

domenica 1 aprile 2012

Bruto o Angelo?? VOGLIATEVI BENE!


E' cominciato tutto da una frase di mio figlio, allora, aveva 2 o 3 anni.
Guardavamo "Nemo"  il delizioso pesciolino rosso nel cuore di ogni bambino e ... adulto.
Come ogni bimbo nel suo viso, un'aria totalmente smaliziata, e una cantilena :  "Ioooo mammaaa sono Nemo, papàaaa èèèè Marliiiin  e tuuuu mammaaaaaa seiii Brutoooo".
"BRUTO???  BRUTOOOOO!!!"  Cosaaaa???"  Perché Bruto!!???  Io non voglio essere Bruto!  Potrei essere Dory con la sua dolcezza e il suo altruismo - potrei essere la tartaruga centenaria, la deliziosa stella marina, la pesciolina Coral ... tutto! tranne BRUTO! - uno squalo assassino perennemente assetato di sangue che non resiste a cacciare le sue sfortunate prede.
Il punto è ... perché mai mio figlio di appena due anni dovrebbe vedermi come Bruto??
Qui si apre una voragine ....
In realtà ci ho riso molto ma,  ...  mi fa anche pensare.  Sono stata troppo severa?  Troppo restrittiva?  Poco incline all'amore?  Troppo aggressiva in certi frangenti??  I campanelli di allarme hanno cominciato a suonare.
Così ... ho aperto questa parentesi per parlare di come NOI ci vediamo  e di come gli ALTRI ci vedono.
Potremmo stare qui a discuterne per ore.  Si aprirebbe un mondo di idee!
Diciamo innanzitutto che gli studi sulla ns psiche confermerebbero che in base a come ci sentiamo noi, anche gli altri ... tutti gli altri ci vedono. Pertanto analizzando la frase del mio allora baby - forse una revisionata qua e là a quelli che erano gli atteggiamenti, gli umori, le vibrazioni, le parole ... , e forse anch'io sarei potuta diventare Dory!  Peccato!  Negli anni ho continuato a identificarmi invece con Bruto, al punto che mi è talmente piaciuto che ora mi fa davvero simpatia.
Bruto è uno squalo pentito nel suo profondo di essere un assassino della sua specie e vuole cambiare.Riflette quella condizione umana, naturale, di chi sbaglia e giunge al cambiamento come un percorso naturale.  Chiama così a raccolta i suoi amici squali per una riunione.
E' una scena davvero esilarante -  forse la più bella e intelligente che abbia visto negli anni : sul modello degli alcolisti anonimi, Bruto recita così :
"Io sono Bruto, non sono  un mangiatore di pesce!  I pesci sono amici  NON cibo! Oggi è la giornata di porta un amico pesce!"
Questo "tormentone"  l'ho portato con me, tra amici e colleghi. Oggi è la giornata di  "porta un amico ...." e questo dava il titolo alla giornata.
Un po' di sano umorismo ci vuole sempre per affrontare la giornata, anzi vi dirò è essenziale per cambiare il corso di giornate storte e portare il ns umore a livelli vibrazionali più elevati.
Tralasciando il mio caro Bruto che mi ha portato a riflettere sulle mie ansie e gli "errori" di neo mamma, arriviamo al punto che se una persona ci dice ... come sei luminosa!  come sei bella!   sei davvero simpatica!  significa che ci siamo sintonizzati sulla giusta frequenza!  che anche noi siamo così e che ciò che trasmettiamo è proprio ciò che gli altri vedono - proprio come in uno specchio.   Bello, no?
Cominciamo a sentirci bene - a sentirci belli - sani - vincenti  -  e le cose magicamente prenderanno un corso diverso.
Per arrivare a questo, dobbiamo innanzitutto stare bene con noi stessi, essere portatori noi in primis di quella serafica attitudine di vita che ci racconta di chi siamo veramente, della vera essenza del ns io. Per ispirare e piacere agli altri dobbiamo piacerci noi per primi, l'equazione è semplice!
Può  questo luogo paradisiaco dove tutto è bene, tutto scorre, tutto è pace conciliarsi con la ns realtà fatta di stress, disoccupazione, divorzi, rabbia, depressione, dove gli altri non sono compagni di vita, ma qualcuno da battere, prevaricare, giudicare ??...  ad oggi posso dire, ci si può arrivare!  Io come tanti altri, ci sto lavorando!
Proprio l'altro giorno mio figlio, con occhi sognanti,  mi ha sussurrato : "mamma tu sei un angelo"!
Che sollievo passare da Bruto a un ANGELO!!!
Adesso sì che sono sulla strada giusta!!